Pabli > Blog > Finanziario

Nuove disposizioni su risorse e procedure per i contributi Aree Interne e Comuni Marginali

In seguito alla soppressione dell’Agenzia per la Coesione Territoriale ci sono state alcune importanti modifiche nelle procedure di richiesta delle annualità sia per i contributi alle aree interne e ai comuni marginali.

Mariasole Vadalà

2 Luglio 2025

Trasferimento delle risorse e nuove indicazioni operative

Il Fondo Comuni Marginali, strumento chiave per il sostegno delle aree interne e dei comuni svantaggiati, si arricchisce di una nuova cornice operativa a seguito della soppressione dell’Agenzia per la Coesione Territoriale. Le competenze relative all’erogazione e gestione delle risorse passano ora al Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud.

Nel Fondo sono confluite le risorse di due importanti provvedimenti:

  • DPCM 24 settembre 2020contributi aree interne, relativo al sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali nelle aree interne (anni 2020-2022).
  • DPCM 30 settembre 2021contributi ai comuni marginali, relativo agli interventi a favore delle popolazioni residenti nei comuni marginali (anni 2021-2023).

Con il DL 60 del 7 maggio 2024, art. 15, si stabilisce che le risorse non verranno revocate se utilizzate entro il 31 dicembre 2025. Ai fini dell’ammissibilità, per “utilizzo” si intende l’impegno formalizzato delle risorse da parte del Comune attraverso un atto che individui i beneficiari, a seguito di procedura pubblica.

Procedura per le richieste di erogazione

Seconda annualità

Dopo aver inserito su SIMONWEB i dati di monitoraggio riferiti alla prima annualità (importo impegnato), i Comuni dovranno:

  • Inviare la richiesta di erogazione delle risorse della seconda annualità;
  • Indicare eventuali economie maturate, che saranno decurtate dal trasferimento ma comunque utilizzabili;
  • Inviare la richiesta via PEC in formato PDF ai seguenti indirizzi:

Terza annualità

Dopo l’inserimento in SIMONWEB dei dati di monitoraggio relativi a seconda e terza annualità, i Comuni dovranno:

  • Trasmettere la richiesta di erogazione indicando l’importo complessivo impegnato nel triennio;
  • Utilizzare le stesse modalità indicate per la seconda annualità.

Queste nuove disposizioni offrono maggiore certezza e flessibilità agli enti locali, supportando la realizzazione di interventi mirati al rilancio dei territori più fragili.

Se hai bisogno di supporto nella gestione dei contributi compila il form dedicato alle aree interne o quello dedicato ai comuni marginali.

Mariasole Vadalà

2 Luglio 2025

Come
possiamo
supportarti?