Ad oggi il termine per la redazione del bilancio consolidato resta il 30 settembre 2021. La Legge 87/2021 ha spostato la scadenza al 30 novembre solo per le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.
In questo anno tanto particolare il bilancio consolidato assume un ruolo ancora più importante perché è un documento che è in grado di evidenziare gli eventuali interventi di sostegno ricevuti dagli enti locali. A causa dell’emergenza epidemiologica questi ultimi si sono trovati a fronteggiare maggiori costi o integrare i minori ricavi degli organismi partecipati.
Un altro aspetto che bisogna sottolineare è il seguente: nel corso del 2020 le società potrebbero aver posto in essere la rivalutazione dei beni d’impresa (immobilizzazioni e partecipazioni) prevista dal Dl 104/2020.
Come emanato dalla Corte dei conti (sezione delle Autonomie) nella deliberazione 16/2020, in riferimento all’esercizio 2019, per effettuare i controlli sul bilancio consolidato i revisori dei conti continuano ad utilizzare il questionario e la nota metodologica.
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Che cos’è il bilancio consolidato
Il bilancio consolidato serve a rappresentare in modo corretto e veritiero la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’Ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. Un documento che mira dunque a considerare l’ente e le proprie partecipate come un unico organismo.
L’ente locale è il capofila e deve aggregare i numeri del proprio bilancio con quelli dei bilanci delle società controllate o partecipate. L’obiettivo è quello di avere una rappresentazione globale del patrimonio del Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP).
Bilancio consolidato enti locali 2020
Il termine per l’approvazione del bilancio consolidato 2020 resta dunque, per il momento, il 30 settembre 2021. Ricordiamo che il comma 831 dell’articolo 1 della Legge di Bilancio 2019 ha modificato l’obbligo di redazione del bilancio consolidato previsto dall’articolo 233 bis del TUEL: non vi è infatti nessun obbligo di approvazione per i comuni sotto i 5000 abitanti.
Pabli srl si propone per supportare gli enti nella redazione del bilancio consolidato riferito all’esercizio 2020, secondo quanto previsto dai principi contabili (allegato 4/4 del D.lgs 118/2011).
