Negli ultimi sei mesi, la rigida interpretazione della cassa vincolata offerta dalla Corte dei Conti Sezione Autonomie con la delibera n. 17/2023 ha sollevato numerose preoccupazioni tra gli enti locali. Tuttavia, un recente emendamento approvato dalla Commissione Finanze del Senato, durante la conversione in legge del DL 60/2024 (Coesione), ha apportato significative modifiche che semplificano la gestione della liquidità degli enti locali.
L’Emendamento 6.32 e le sue implicazioni
L’emendamento 6.32, approvato dalla Commissione, modifica il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (TUEL), eliminando alcuni dei vincoli di destinazione delle entrate che erano stabiliti per legge. Le principali modifiche includono:
- Articolo 180, comma 3, lettera d): le parole “da legge” sono soppresse, eliminando quindi i vincoli di destinazione delle entrate derivanti da legge.
- Articolo 185, comma 2, lettera i): anche qui, le parole “stabiliti per legge o” sono soppresse, riducendo ulteriormente i vincoli di destinazione per i mandati di pagamento.
- Articolo 187, comma 3-ter: è aggiunto un periodo che specifica che il regime vincolistico di competenza si estende alla cassa solo per le entrate derivanti da mutui, finanziamenti per investimenti e trasferimenti per una specifica destinazione.
Con l’approvazione dell’emendamento, rimangono solo i vincoli di competenza derivanti da trasferimenti e finanziamenti, eliminando quelli stabiliti per legge.
Conclusioni
L’intervento normativo della Commissione Finanze del Senato rappresenta un passo significativo verso la semplificazione della gestione finanziaria degli enti locali. La riduzione dei vincoli imposti dalla legge permetterà una maggiore fluidità nella gestione delle risorse, facilitando il rispetto dei tempi di pagamento dei debiti commerciali e migliorando l’efficienza amministrativa complessiva. Questa riforma risponde alle esigenze degli enti locali di una maggiore autonomia e flessibilità finanziaria, auspicando un impatto positivo sulla loro operatività quotidiana.
Servizio
La Deliberazione n. 17/SEZAUT/2023/QMIG la Corte dei Conti – Sezione delle Autonomie ha fornito i criteri per definire i casi in cui una entrata considerata vincolata, di competenza, da legge o da principi contabili, debba essere considerata vincolata anche in termini di cassa. Il requisito individuato è quello della “specifica destinazione” che viene attribuito dall’Ente in fase di programmazione.
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- Verifica delle entrate
- Attività di ricostruzione della cassa vincolata al 1° gennaio dell’anno di affidamento
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